giovedì 7 febbraio 2013

Ho deciso .. Me lo costruisco IO .







Solo poche norme , indicazioni per chi volesse iniziare un opera faraonica ( burocratica ) ovvero costruirsi il mezzo a proprio piacere ..

Bisogna premettere che, essendo l'Italia una e indivisibile, ogni motorizzazione viaggia per conto suo. Le normative, nel bene o nel male, sono uguali dappertutto, ma...a Torino bisogna:
- Far fare un progetto dettagliato da un Ingegnere nel quale allegare tutte le omologazioni disponibili (della meccanica, dei sedili, del portamoto etc)
- Mandare il progetto all'ufficio tecnico del produttore della meccanica perchè ti rilasci il nullaosta.- Allegare il nullaosta al progetto timbrato e firmato in ogni sua pagina dal produttore della meccanica.- Produrre tre dichiarazioni: una riguardante l'impianto elettrico, una riguardante l'allestimento in generale (ambedue di esecuzione dei lavori a regola d'arte e nel pieno rispetto delle normative), e una di punzonatura del numero unico di matricola.- Mettere tutto assieme e portarlo in motorizzazione per l'analisi da parte di un ingenere addetto il quale autorizza la visita e prova per la quale alla fine bisogna recarsi con il mezzo che viene visionato da altro ingegnere che verifica la corrispondenza di ciò che si è dichiarato.Nel caso di un privato quindi bisogna trovare l'ingegnere che fa il progetto o lo firma e l'allestitore o chi per esso (dipendenti) che abbia i titoli (ad esempio REA come elettrauto, meccanico, carrozziere, e ci vogliono tutti e tre, o registrazione al ministero come allestitore - costruttore) di rilasciare le dichiarazioni ( e quindi di prendersi la responsabilità, anche penale in caso di incidenti, per il lavoro che ha fatto un altro) cosa che peraltro io non mi sentirei di fare.

Non dimentichiamo ancora  , la firma di un tecnico per l' impianto del gas, tutte le certificazioni CE dei componenti installati, ecc... e poi non sempre la casa madre ti rilascia il nulla osta...
E poi le motorizzazioni fanno fatica e prendersi la responsibilità di omologare un camper costruito da un privato... la vedo un pò dura...

Copio/incollo  Pareri di esperti ... allestitori di furgonati 




18 commenti:

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    1. se faccio le modifiche senza cambiare l'immatricolazione cosa succede? sedia elettrica?

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    2. Mi si è incasinato internet è mi a cassato la risposta sotto. Mah?
      Comunque: se ti fai un allestimento su un autocarro mantenendo la sua immatricolazione (N1) ti possono sequestrare il libretto, ficcarti una bella multa e mandarti in motorizzazione per visita e prova con tutto smontato. Questo perchè il veicolo è adibito al trasporto di cose e non ad attrezzature da campeggio fisse.
      Se le fai smontabili puoi spuntarla, ma se trovi il pignolo, ti spedisce in motorizzazione con tutto smontato.
      Un mezzo adibito ad uso campeggio deve essere, per legge, in categoria M1 per cui, capisci, possono attaccarsi a questo.
      Inoltre un autocarro non può essere abitabile nella zona posteriore poichè non rispetta le normative riguardanti le prese d'aria e le aperture da utilizzare come uscita d'emergenza. Senza contare la mancanza di certificazioni sull'impiantistica eventualmente installata.
      Niente sedia elettrica quindi, ma hanno un sacco di motivi per farti tornare a casa a piedi :-)

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    3. In sostanza dovrei prendere un furgonato finestrato e mettere tutto mobilio ad incastro (non agganciato al telaio) mmmmm bella impresa!

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    4. Dovresti prendere un furgonato trasporto persone (non combi) ma se vuoi trasportare delle persone anche dietro devi mantenere i sedili originali perchè se li cambi con sedili trasformabili o più piccoli o più bassi o più storti devi andare i motorizzazione.

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  3. costruirlo no, camperizzarlo già fatto (ma era un defender 110 per viaggi africani) e ora vorrei modificarlo...
    ho un Eurocamp2 e vorrei modificare il vano bombole, spostandolo al posto del boiler in modo da avere un accesso più comodo tramite il portellone posteriore. oltre al necessario isolamento, il fatto che l'interruttore della 220 sia nello stesso vano crea problema? devo creare un vano dedicato?
    grazie
    sergio - akko69

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    1. Il vano bombole deve essere stagno, con presa d'aria a parete (esterna) in alto e a pavimento. Se lo sportello è rivolto all'interno deve essere a tenuta stagna. E la presa 220 nel vano bombole proprio no!

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    2. non capisco prese d'aria a parete .. il mio , come molti ha solo la presa d'aria sul pavimento ..

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    3. La cosa è complicata da spiegare. Ci provo. Se si allestisce un mezzo che nasce già in categoria M1 si possono rispettare normative comunitarie (che sono più recenti) sia per una serie sia per un esemplare unico se invece si parte da un N1, le strade sono due: per una serie si prende un mezzo e lo si omologa (in tal caso però non basta fare un passaggio in una motorizzazione ma il procedimento è più complesso)trasformandolo in M1 da quell'omologazione nasce la serie che deve essere tutta uguale, perlomeno nelle parti strutturalmente e impiantisticamente più importanti, per un esemplare unico (cosa di noi allestitori) si deve rispettare una norma italiana precedente che, paradossalmente, è più restrittiva ma ti consente il salto di categoria solo per il mezzo interessato e per nessun altro. Tutte le volte perciò bisogna ricominciare da capo ma basta, però, solo la visita e prova in motorizzazione.
      Questo a grandi linee e per quanto riguarda la motorizzazione di Torino. So di altre motorizzazioni che, nel caso dell'esemplare unico, agiscono in modo diverso.
      Questo spiega certe differenze tra seriali e unici.
      Il discorso, volendolo approfondire , è ancora più complesso ma io mi fermo qui. Altri usano altri modi per avere le omologazioni ma, se vogliono, lo devono spiegare loro.
      Resta il fatto che due prese d'aria, una bassa ed una alta fanno circolare meglio l'aria e se devo creare ex novo un vano bombole preferisco peccare per eccesso di prudenza.
      Comunque la preaa a 220 nel vano bombole è proprio vietata da tutti.
      PS. Che poi, quando si va in motorizzazione, dopo un po' di volte il massimo che fa l'ing. è quello di misurare le finestre... sta all'allestitore far le cose a norma (se succede qualcosa ne risponde comunque lui e nessun altro). Mi è capitato di vedere mezzi nuovi che...sssst!

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    4. Mi inchino al Sapere in persona !!!!

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    5. copio/incollo

      A volte mi arriva qualcuno con progetti geniali che poi però all'atto pratico non sono fattibili per: spazi, passaruota, traverse, omologazioni, fruibilità, complessità, mancanza di accessori adatti, impossibilità delle applicazioni e, non ultimo, costi e possibilità che piaccia anche a qualcun altro oltre a chi l'ha progettato.

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    6. Salve, vorrei inserirmi nella conversazione.
      Mi sembra di capire che camperizzare un veicolo già immatricolato M1 (tipo minibus) è più semplice e fattibile? Parlo di fai da te per pezzo unico. Mi sai approfondire Mario?
      Grazie

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  4. E le regole x omologare 2 o 4 0 5 persone ? e i pesi ?

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    1. E le normative per il colore dei mobili :-)

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    2. se facessimo rosa .. avremmo piu clientela femminile !!!!

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    3. Io ho questo elenco di direttive ma non so se sono ancora valide o se ne hanno aggiunte altre.

      • UNI EN 1646-1:2012


      Veicoli ricreazionali - Autocaravan - Parte 1: Requisiti abitativi concernenti la sicurezza e la salute

      • UNI EN 1646-2:2009


      Veicoli ricreazionali - Autocaravan - Carico utile

      • UNI EN 1648-2:2012


      Veicoli ricreazionali - Installazioni elettriche a bassissimo voltaggio (12 V) in corrente continua - Parte 2: Autocaravan

      • UNI EN 721:2005


      Veicoli ricreazionali - Requisiti di sicurezza concernenti la ventilazione

      • UNI EN 1949:2011


      Specifiche per l'installazione di sistemi a GPL per impiego domestico in veicoli abitabili da diporto e in altri veicoli

      • UNI EN 12864:2010


      Regolatori di pressione a taratura fissa con pressione massima regolata non maggiore di 200 mbar, di portata non maggiore di 4 kg/h e loro dispositivi di sicurezza associati per butano, propano e loro miscele

      • CUNA NC 188-01

      Autocaravan - Accessi e abitabilità

      Francesco

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