lunedì 27 maggio 2013

Risultati sondaggio " Area di sosta ideale " .



Certamente nel nostro vagare vorremmo trovare un area di sosta dietro ogni angolo, ma come sappiamo, sul nostro territorio sono merce rara in quanto molte amministrazioni rimangono lontane dall' idea di accogliere  turisti in Plain Air . Grande errore sopratutto per quei territori che scarseggiano di strutture d'accoglienza ma che hanno molto da offrire . Certo l'ideale sarebbe trovare un area atrezzata di tutti i confort sotto descritti, ma anche solo una zona adibita alla  sosta camper , portebbe gia' essere un assaggio di quanto turismo apporti al territorio stesso .E' ora di infrangere quel luogo comune che i camperisti non spendono perche' si portano tutto da casa ; ad ogni sosta ognuno di noi apre il portafoglio come minimo per l'acquisto dei prodotti locali o ancor meglio per assaporare la cucina tipica del posto .
Nella speranza che sempre un numero maggiore di amministrazioni capisca il valore che possiamo apportare noi camperisti sul territorio; inserisco i risultati del sondaggio relativo all'area di sosta ideale .. Piu' di cento persone hanno partecipato al sondaggio , dove alcuni punti lasciano delle perplessita' ad esempio la " Prenotazione "o ancor meglio le tariffe .

Nel fondo inserisco alcuni commenti aggiunti durante la compilazione  ..











  • Passate il sondaggio a tutti i comuni
  • Raccolta differenziata dei rifiuti
  • Bacheca con mappe turistiche, dei trasporti, ecc,con pieghevoli sulle attrazioni turistiche, con tariffe e spiegazioni per i trasporti,con indicazioni di meccanico, farmacie, supermercati o negozi di alimentari più vicini (indicata la distanza) –
  • Acqua e bocchettone scarico acque grigie tra 2 o 4 piazzole, secondo la disposizione delle stesse area ad esclusivo utilizzo dei camper,
  • Senza macchine o altri mezzi.
  • Zona possibilmente lontana da grandi arterie per riposare la notte nel silenzio
  •  Dovrebbe essere possibile il pagamento anche con carta di credito e bancomat e in futuro con cellulare
  • La pulizia,
  • Silenziosita' notturna
  • Ubicazione rispetto a cio' che devo visitare
  • Un'area di sosta deve servire alla sosta!! Quindi costi bassi, tempo limitato, eventuali servizi accessori a pagamento, un minimo di sicurezza, piazzole con possibilità di aprire un tendalino,
  • Tranquilla e possibilmente nel verde,
  • Servita da mezzi pubblici; niente di più!!!
  •  Le AA dovrebbero sempre essere a pagamento, con sbarra di accesso e accessibile unicamente con carta di credito o bancomat, in questo modo dovrebbero stare alla larga i nomadi.
  • A parte il CS non serve nessun altro servizio perchè i camper sono autosufficenti.
  • Eventualmente al massimo la corrente ma pagata a consumo.
  • La corrente deve servire in emergenza per caricare la batteria, non per altro. 
  • Igiene e cortesia
  • Lontana da ferrovie e strade statali o con molto traffico,
  • Illuminata. 
  •  Lavelli, ma anche docce e gabinetti a gettone inoltre, o viene inserito un cambia monete oppure si devon dotare anche di pagamento elettronico (CC e/o bancomat), altrimenti è un problema stare lì a reperire monete.
  •  La Wi Fi gratuita è una variabile sempre più importate per la scelta dell'area di sosta, specialmente all'estero (e per gli stranieri che vendono in Italia)
  •  Piazzole comode che permettano manovre facili e spazio laterale al camper. 
  • Evitare AS strutturati come rimessaggi







mercoledì 22 maggio 2013

L'area di sosta




Eccoci ancora qua con le domande ...
Di seguito un nuovo questionario per capire come deve essere fatta l'area di sosta ideale .





mercoledì 15 maggio 2013

Buon viaggio Anna ..


Il mondo e' un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina   ( Sant'Agostino )


Enrico e Anna


Era da molti giorni che non mi giungevano notizie da Enrico sul  Grand Tour dell ' Africa  , come un macigno  qualche giorno fa' ricevo una mail . In questa mail mi spiega le motivazioni di questo silenzio .

Il giorno 5 Maggio  alle 6 del mattino Anna e' deceduta causa malaria .

Stiamo parlando di una coppia abituata  a questi viaggi/avventura  , in quanto non era la prima esperienza .. anzi , preparati ad ogni evenienza , mai pensando di arrivare a questo punto . Mi scrive  che non aveva i classici sintomi della malaria , febbre ,vomito,dissenteria  ma solo del malessere che alla prima visita medica  non ha dato nessun riscontro , dato che il malessere continuava sono andati a Windhoek, capitale della Namibia dove e' stata ricoverata e fulmineamente dopo 2 giorni e' deceduta.
Mentre scrivo queste parole Enrico sta' organizzando il loro non facile rientro e la spedizione di tutta l' atrezzatura .
In questi casi non ci sono parole che riescano a dare conforto e peggio ancor io personalmente non sono in grado di tanto ; l'unica cosa che mi sento di scrivere , che in molti , saputo della disgrazia si stingono in un abbraccio ad Enrico .

Molti di noi hanno conosciuto questa coppia come camperisti, in quanto passione che ci accomuna , ma ha loro il camper e' sempre stato stretto ; perche' loro non comuni camperisti ma viaggiatori  , affrontavano le loro avventure a bordo dei vari fuoristrada, che gli permettevano percorsi impossibili ed i loro racconti ci han fatto sognare in piu' di un'occasione .

Ciao Anna ..



martedì 14 maggio 2013

POKI MA BONI - Resoconto....



Ciao  a tutti.
In questo post volevo fare un piccolo reportage del microraduno POKI MA BONI.
Il tutto si è svolto presso l’agriturismo Frignolo in  località Conche di Codevigo, a ridosso della laguna veneta  denominata “Valle Millecampi”.
Qualcuno è arrivato nella notte di venerdì decidendo di  dormire in un parcheggio a Chioggia altri sono arrivati sabato mattina altri ancora sabato pomeriggio. Alla domenica si sono aggregati gli ultimi ritardatari. Discorso a parte merita il custode arrivato alle 12.40, giusto il tempo di parcheggiare il camper e sedersi a tavola…..



CUSTODE RILASSATO......ORE 12.40 SABATO 11/05/2013





Purtroppo la notte aveva piovuto molto intensamente e il il terreno era piuttosto inzuppato e per questo motivo qualche mezzo ha dovuto essere “aiutato” nel parcheggio.



OTTINA (Alberto e Maria)
Arrivo sabato mattina
Il sabato a pranzo eravamo in 19. Ci  è stato messo a disposizione un lungo tavolo (a cui abbiamo aggiunto 2 tavolini per i più piccoli) che abbiamo provveduto a coprire con dei gazebo (causa tempo moooolto incerto).
Ci era stato messo a disposizione anche una enorme griglia che ci ha permesso di cuocere in una unica soluzione tutto il necessario (e anche molto di più).
Ognuno aveva portato qualcosa da mangiare che poi è stato cotto e condiviso tra tutti.




marshmallows smores







sabato a pranzo
Anche i bambini si sono molto divertiti trovando subito una intesa notevole e molte cose interessanti da fare.
Bambine superimpegnate

Bimbi

Sabato pomeriggio era stato previsto un piccolo giro in bici ma la tranquillità ha avuto il sopravvento….(o forse l'alcool…..bah).
Alla sera, causa temperatura quasi autunnale, ci è stata messa a disposizione una sala che ha permesso a tutti di cenare ad una temperatura decente. Dopo cena qualcuno ha deciso di chiudere la serata con un ultimo goccio e relativa ultima sigaretta sotto ai gazebo illuminati da una lampada a gas (ricordo del campeggio  di gioventù ....)


Domenica mattina ore 8.30 (circa…) i più temerari sono partiti con bicicletta in direzione Sottomarina (anche 2 bambini di 8 e 9 anni) mentre altri hanno preferito godersi il sole che aveva cominciato a farsi sentire prepotente.

domenica mattina in partenza





qualcuno era preoccupato.....























Il lungo serpentone di bici ha dovuto prendere la Romea fino allo svincolo per Sottomarina, poi ciclabile del lungomare fino alla famosa diga dove è in costruzione parte del MOSE.



troppo veloci





Diga Sottomarina













Dopo aver camminato lungo la diga siamo ripartiti in direzione Chioggia "visitata" in maniera poco accurata causa confusione di gente dovuta a manifestazioni varie e orario ormai tardo (alle 12.00 dovevamo essere di ritorno).


Sosta a Chioggia








al ritorno
Usciti dal centro storico di Chioggia siamo ripartiti di buona lena rientrando alla base alle 11.59 (superpuntuali).

























(attenti a quello in primo piano di spalle!)
Alle 12.30 tutti a tavola (eravamo in 33 più 3 "toddler") per il pranzo chiuso con degli ottimi cupcake con il logo dei Velocicamperaptor accolti con molta soddisfazione da grandi e piccini.





Cupcacke dedicati....





















Subito dopo il pranzo siamo tornati sotto ai nostri gazebo a goderci la stupenda giornata e la brezza che arrivava dal mare.



mai stanchi....di stare seduti!
redo di non sbagliare dicendo che tutti (bambini compresi) ricorderanno con piacere il tempo trascorso in compagnia e spero di poter ripetere al più presto questa esperienza, magari anche a Settembre/Ottobre......





lunedì 6 maggio 2013


ecco la nostra proposta per chi sabato pomeriggio ha voglia di fare una pedalata in mezzo alla natura....

qui il link per stampare questo file più il file da mettere in vista nel raptor per il riconoscimento...
che poi sarebbe questo: