POKI MA BONI 2.0 - FALL EDITION

Meeting POKI MA BONI 2.0 - FALL EDITION

Presso: AGRITURISMO PEGASO - S. Giacomo di Albignasego PD

Sabato 28 e domenica 29 settembre ( due “anticipatari” sono arrivati venerdì sera)

Partecipanti.

- Topanga 2 adulti + 2 bambini

- PaoloePaola 1 Adulta e 1 bambino

- Nemesis 2 adulti + 1 bambino

- mamolato 1 adulto

- KIrk 2 adulti + una bicicletta da fornaio

- Pinojet 2 adulti + 1 bambino
- Luval 2 adulti + 2 bambini - Giuseppe51 2 adulti- LukyJoint 2 adulti 

- Ottina 2 adulti 

- Justintime64 2 adulti + 3 bambini

- Rossifumo 2 adulti 2 bambini

- Gianguido 2 adulti

- Areasostaitalia 2 adulti- Videodue 2 adulti 

- Casasnop 2 adulti

- Amici Paolo 2 adulti (non ricordo i nomi)

Gli SLAMIERATI del sabato sera:

- Luca&Cri 2 adulti + 2 bambini

- Mogath 2 adulti

Arrivati al mattino abbiamo trovato, oltre alla location  “ruspante” preventivata, anche i tombini, complice la bassa pressione, “ruspanti” a ricordarci che eravamo molto vicini ad un allevamento.

Non sono riuscito a contare tutte le varie specie e tipologie di animali presenti (forse  anche le tartarughe), erano comunque molte dai richiami e rumori provenienti da ogni dove.

Dopo aver parcheggiato  il camper e deciso il layout dell’accampamento il gestore ci ha indicato il posto migliore dove fare il fuoco per il BBQ. Appena  acceso il fuoco ecco il piccolo siparietto: si presenta la “nonna” arrabbiata perché  è stato acceso il fuoco  sul prato vicino all’erba secca (?????) e con calma (non molta)  le spiego che il tutto era stato precedentemente accordato con il figlio (gestore) ed era con lui doveva parlare…..Così la “simpatica” nonnina si è allontanata zampettando e imprecando contro tutto e tutti…..(in particolare il sottoscritto)

Nel frattempo avevano cominciato ad arrivare i vari equipaggi e questa volta la sig.ra Topanga ha deciso di munire ogni equipaggio di etichetta adesiva con il nikname e nome di ogni partecipante.

Pur essendo il tempo leggermente incerto abbiamo deciso di rischiare preparando la tavolata all’aperto, quindi  ogni equipaggio ha provveduto a sistemare il tavolo, tovaglia e relative sedie al centro del piazzale dove erano parcheggiati i camper.

Altro siparietto: il "custode" è stato più volte richiamato all’ordine in quanto agguantava la prima sedia vuota  che vedeva davanti a un tavolo nel raggio di 100 metri.....e vi si accomodava.......

...... incurante di tutto il resto del mondo indaffarato attorno a lui…..

Alle 13.00 la grigliata era pronta e ci siamo seduti a tavola

Alle 16.00 purtroppo siamo dovuti partire per il lavoro lasciando, a malincuore, l’allegra compagnia.

Dai racconti dei presenti la cena è stata abbondante e sostanziosa, servita da una macchietta isterica (anche se era un lui) con una parola d’ordine “PERMESSO” pronunciata al minimo movimento di sedia  o al solo pensiero di movimento. Questo dovuto a un precedente incontro dei suoi "paesi bassi" con la sedia di Rossifumi.......

Inoltre rispondeva al motto: NIENTE E’ DOVUTO A CHI NON E’ SEDUTO (notare la rima baciata).

Noi siamo ritornati alle 22.30 e abbiamo ritrovato l'allegra compagnia che stava prendendo il caffè.

Da buoni camperisti siamo usciti all’aperto continuando la serata sotto a una similtettoia in legno, illuminati da lampade al led. In poco tempo sono comparse una serie di bottiglie di ogni forma e colore provenienti da tutta Italia (oltre che dai balcani) e dopo aver fatto i soliti discorsi del “dopo mezzanotte” verso le due ci siamo ritirati nei mezzi per la notte.

Una leggera pioggerellina ha conciliato il sonno fino alle 6.00 del mattino quando hanno cominciato  galli,  cani , tacchini,  oche,  mucche, cavalli,  pecore….. forse sono riuscito a sentire persino il canto delle tartarughe…..

Domenica mattina alle 8.00  sono sbucati dai raptor i mattinieri (stendiamo un velo pietoso sui pompieri abituati a dormire fino a mezzogiorno oltre a girare con le bici per il pane….)che hanno cominciato a gironzolare curiosi e assonnati.

Dopo varie discussioni i più  temerari hanno deciso di avventurarsi alla scoperta di Padova in bici. Un particolare complimento alla famiglia ROSSIFUMI per la caparbietà dimostrata (da tutti i componenti della famiglia) nell’escursione su  due ruote a Padova.

Mentre stavamo rientrando da Padova ho ricevuto un S.O.S dalla sig.ra Topanga  in quanto il “solito ignoto” alle ore 12.00 (e ZERO:ZERO) si era già seduto a tavola battendo le posate sui piatti di plastica gridando “ho fame   h o   f a m e ….” e quindi ho dovuto accelerare il passo per evitare il peggio.

Pur essendo una giornata molto incerta la nostra voglia di stare all’aperto ha avuto la meglio e abbiamo deciso di sistemarci fuori. Purtroppo prima dell’arrivo dei dolci la solita pioggia ha deciso di fare capolino (grazie a Fabio per averla “prenotata”) quindi di corsa abbiamo preso armi e bagagli (tavoli e sedie) e ci siamo sistemati sotto alla tettoia della stalla a prendere dolce e caffè.

 

Questa volta i bambini erano veramente tanti  ed  hanno organizzato il loro meeting parallelo di condivisione e scoperta. Penso che questo incontro abbia lasciato un segno molto profondo  e positivo (credo uno di quei momenti che si ricordano sempre con il sorriso anche a distanza di molti anni) .

(regalino per tutti i bimbi presenti)

Da parte mia posso solo esprimere la mia soddisfazione per l’aria di condivisione e “familiarità” che ho respirato condito da una buona dose di amicizia.

Di nuovo un grazie a tutti